Autori: Gruppo di azione locale "Mariñas-Betanzos" e Fundación Juana de Vega.

Offrire ai nostri figli cibo di qualità e menù equilibrati è un dovere della società, e il servizio di mensa scolastica può diventare un altro spazio educativo per trasmettere valori come l'alimentazione sana, basata su una produzione e una commercializzazione rispettose dell'ambiente.

Attraverso l'iniziativa EcoComedores, le mense scolastiche situate nelle zone di Riserva della Biosfera Mariñas Coruñesas e Terras do Mandeo (https://en.unesco.org/biosphere/eu-na/marinas-corunesas-terras-mandeo) e le aree circostanti, avranno l'opportunità di utilizzare prodotti biologici locali (appartenenti al marchio della Riserva della Biosfera) per preparare i loro menu.

Etichetta della Riserva della Biosfera

L'iniziativa è stata promossa dal Gruppo di azione locale "Mariñas - Betanzos", che gestisce il programma LEADER in collaborazione con il governo regionale, nell'ambito della PAC (2014-2021) e con il sostegno dei fondi FEASR.

Il GAL è stato costituito nel luglio 2008 con l'obiettivo di essere il nucleo di integrazione e rappresentanza dei diversi agenti territoriali, istituzionali, sociali ed economici, sia pubblici che privati, interessati a promuovere lo sviluppo del territorio di azione.

L'Associazione avrà come ambito di azione preferenziale i comuni di Abegondo, Aranga, Arteixo, Bergondo, Betanzos, Cambre, Carral, Cesuras, Coirós, Curtis, Culleredo, Miño, Irixoa, Oleiros, Oza-Cesuras, Paderne, Sada e Sobrado.

L'iniziativa cerca la collaborazione di tutti gli attori coinvolti (studenti, insegnanti, personale di cucina, famiglie, produttori, amministrazioni, aziende, ecc.) in modo da privilegiare alimenti locali, stagionali e biologici, migliorando così l'equilibrio nutrizionale del menu scolastico, promuovendo l'economia locale, lo sviluppo socio-economico dell'ambiente e contribuendo alla mitigazione del cambiamento climatico.

Il Riserva della Biosfera Mariñas Coruñesas e Terras do Mandeo si trova in riva all'Oceano Atlantico, in Galizia, e occupa 116.000 ettari, formati dai bacini idrografici dei fiumi Mero e Mandeo. Con 200.000 abitanti, è una delle riserve più popolate della Spagna. Storicamente, il territorio era il principale fornitore di cibo per la città di A Coruña.

Tuttavia, negli ultimi decenni molti terreni agricoli sono stati abbandonati, il che ha portato allo spopolamento delle aree rurali e, di conseguenza, al rischio di incendi, alla perdita di biodiversità e del paesaggio tradizionale. 

Mariñas Coruñesas sta creando un sistema alimentare locale. Promuove l'agricoltura biologica come opportunità di lavoro per i giovani. Negli anni passati ha incluso diverse iniziative:

  • L'individuazione di aree di produzione per le persone che vogliono lavorare; la creazione di un laboratorio di trasformazione alimentare.
  • La promozione di prodotti stagionali e locali.
  • La creazione di un marchio proprio per i prodotti locali.
  • L'identificazione di opportunità di lavoro (produzione di frutta, frutteto).
  • Lo sviluppo dei circuiti di marketing.
  • L'istituzione di eco-cantieri nelle scuole.
  • La promozione del recupero di varietà tradizionali o l'utilizzo di fauna utile nelle aziende agricole (cassette nido, alberghi per insetti).

Dal 2014 sono state formate più di 500 persone, di cui 45% donne, con un tasso di creazione di posti di lavoro di 30%. Attualmente, 25 aziende aderiscono al marchio della Riserva e si sta lavorando per incorporare questi prodotti nell'industria alberghiera locale. 

https://en.unesco.org/mab/strategy/goodpractices#sdg8spainmarinascorunesas

Riserva della Biosfera Mariñas Coruñesas e Terras do Mandeo

Inizio e situazione attuale del progetto EcoComedores

Nel 2015 è stato lanciato un programma pilota per l'introduzione di menu biologici nelle scuole dell'area della riserva della biosfera.

Nell'ambito di questo lavoro, è stato possibile offrire un menu biologico a circa 800 alunni di tre scuole della zona. Riserva della Biosfera Mariñas Coruñesas e Terras do Mandeo durante l'anno accademico 2014-2015.

All'iniziativa hanno partecipato in totale undici produttori biologici locali. Questo progetto è diventato un catalizzatore per la successiva fornitura di prodotti biologici ad alcune scuole della zona, consentendo il contatto con le scuole, coinvolgendo il personale di cucina, organizzando le aziende agricole e migliorando la logistica.

A seguito di questa collaborazione tra la Riserva della Biosfera e le aziende agricole biologiche, diverse aziende certificate hanno iniziato a unire le forze e a cercare di offrire un servizio comune alle scuole che hanno dato fiducia all'iniziativa. Così, nel 2017, è stata creata l'Associazione di produttori ALEGA per organizzare la produzione e sincronizzarla con le esigenze delle scuole.

Per tutto il 2017 e il 2018 si è lavorato alla formazione dei produttori e del personale di cucina, aumentando progressivamente la consapevolezza degli obiettivi perseguiti. Sono stati pianificati annualmente i raccolti e organizzati i sistemi di acquisto e distribuzione per raggiungere un picco di 15 scuole coinvolte per un totale di 2.600 menù serviti all'inizio dell'anno scolastico 2019-2020.

Il sistema di acquisto si è evoluto dal semplice contatto telefonico iniziale tra produttori e scuole a un foglio di calcolo nel cloud. Oggi il progetto è in procinto di definire una struttura di "mercato" virtuale per gli acquisti. Questo mercato online dovrebbe facilitare la centralizzazione della domanda e dell'offerta, al fine di migliorare il servizio per tutte le parti coinvolte. Se questa iniziativa si rivelerà efficace, la fase successiva sarà quella di valutare la fattibilità tecnica ed economica di un'eventuale centrale d'acquisto fisica.

Il progetto è sostenuto per gli anni 2021 e 2022 dalla Fondazione Carasso (https://www.fondationcarasso.org/es/), attraverso il suo Programma per l'alimentazione sostenibile.

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